Sempre buia, con la tapparella bassa.
Che sia per non far uscire la vita andata?
Che sia per non far volare al vento i ricordi?
Quei fiati che s'incontravano non ci sono più
nemmeno sotto le coperte leggere di primavera,
nemmeno nell'aria alta delle note mute.
Quel poco che avevo è oggi una menzogna
che s'insinua con calma nelle pieghe del pensiero
che mente essa stessa nel girare a tutta birra.
C'est la vie monsieur! La via larga della vita,
che ti plasma come fa una norma dimenticata
che dal cassetto se ne torna al tuo specchio scuro.
(16 aprile 2011)