Lascio la risacca bizantina scura
e m'inerpico sui banchi di calcare
con questa matita non mia
che fissa le mie idee sulla carta.
Quella voce mi accompagna da un pò.
Che sia là, dove non vedo?
Che sia intorno come l'aria?
Quella voce innata segna la via larga
e m'allieta nei miei gravi di sempre.
(23 maggio 2011)
Ciò di cui si può parlare non è ciò che è. C'è dell'altro sotto le crepe scure ... bellezza !
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Urta la balaustra strisciando il lastrico
mentre sfreccia storto e s'erge sulle staffe.
Non c'era posto per tutti,
dicono che l'erba era molla,
e che Albertino (il barbone)
era morto lì poco fa.
Si rierge sulle staffe stanco
e sprofonda sordo in sella
senza abbassare la visiera del casco.
Si muove qualcosa in questo posto
mentre apprestiamo basse vergogne
esponendole al vento dell'est.
Hai fatto il biglietto?
(7 maggio 2011)
mentre sfreccia storto e s'erge sulle staffe.
Non c'era posto per tutti,
dicono che l'erba era molla,
e che Albertino (il barbone)
era morto lì poco fa.
Si rierge sulle staffe stanco
e sprofonda sordo in sella
senza abbassare la visiera del casco.
Si muove qualcosa in questo posto
mentre apprestiamo basse vergogne
esponendole al vento dell'est.
Hai fatto il biglietto?
(7 maggio 2011)
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