Fanculo

Come una bestia lurida e rincagnita
assento me dal consorzio civile
e mi conto le pellagre.
E mi dico che pure dal mio dondolo ergonomico
ne uscirà la bile ansante d'angoscia
che lorda speranza ad un tempo.
La mia notte è terminata
come il viaggio di un pellegrino mariano
che va e torna a casa.
Fanculo mignotte invasate e ingrassate
dal lardo più insipido.
Fanculo.
(16 luglio 2005)
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