Tranquillità media

Oscilla per estremi la barra del sereno
e su e giù s'innalza nella luce e sprofonda nel buio.
S'incarna nella pietra s'abissa nella lava.
Cuoce e ricuoce quest'anima lessa
come un arrosto bollito alla brace.
E non vedo le piccole isole ovattate
nel mare della tranquillità media garantita
degli umani che mi girano intorno.
E non sento che il divaricarsi degli estremi
che livella la crosta dell'esistere e tempra ogni ferro.
(1° dicembre 2002)
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