Pensieri in croce

Mi facevi volare a suo tempo
quanto urticante sei ora.
Maligna frazione della vita.

Le tue costole secche erano calde,
l'afflato annullava le miserie.
Non sembrava ci fossero controindicazioni.

Strutto dal fiato delle tue ombre
mi scioglievo come il lardo sulla padella.
Amavo quell'amore dell'allora sempre, poi finito.

L'aria nuova me la sentivo per te sulle spalle per un pò,
poi da quel freddo febbraio ci ho creduto trent'anni.
Ma la serpe che t'aveano infilato in testa riusciva ogni tanto.
(15 dicembre 2010)
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